Il Rosmarino

Le origini del rosmarino risalgono all’antichità, dove la pianta era considerata sacra per alcune divinità. Gli antichi romani lo associavano a Afrodite, la dea dell’amore, mentre gli antichi Greci lo collegavano a Zeus. Entrambe le culture attribuivano al rosmarino un significato simbolico di forza e protezione
Afrodisiaco: Per i Greci il rosmarino era una pianta afrodisiaca, legata alla fertilità e alla fedeltà.
Protezione: Gli antichi Romani e Greci associavano il rosmarino a forza e protezione.
Allontanare gli spiriti maligni: Nel Medioevo si usavano costruire oggetti con il fusto del rosmarino per scacciare gli spiriti malignie si metteva sotto il cuscino per allontanare gli incubi.
Tenere lontana la peste: Si bruciava nelle case per tenere lontana la peste.
Favorire i sogni profetici: Si portava un rametto di rosmarino al collo o sotto il cuscino.
Augurare felicità e fertilità: Si adornavano le spose con ghirlande di rosmarino.
In erboristeria è usato come digestivo eupeptico. L’olio essenziale è usato per l’attività balsamica e come batteriostatico.
Gli impacchi di rosmarino sono considerati ottimi antiinfiammatori.
Il rosmarino è ricco di fibre, che favoriscono il funzionamento dell’intestino,stimola il fegato a produrre più bile, favorendo l’eliminazione delle tossine.
Il rosmarino è considerato una pianta portafortuna in diverse tradizioni popolari,è la pianta del benessere, della resilienza e che attira la prosperità economica.
Si pensava che piantarlo vicino all’abitazione proteggesse dagli spiriti maligni.
Il suo profumo purifica l’aria e tiene la casa lontana dai cattivi pensieri.
È considerato un valido ausilio nelle malattie respiratorie e nella cura dei reumatismi.
Nel Feng Shui, il rosmarino genera molta energia positiva e protezione.
Il rosmarino inoltre è la pianta del benessere, della resilienza e che attira la prosperità economica.